Dottoressa Valentina Errico

Aiuto di Chirurgia Toracica e Generale

Aree di interesse medico

Chirurgia toracica
Chirurgia generale oncologica
Chirurgia generale

Specializzazione

Chirurgia Toracica

Pubblicazioni personali su PubMed

2013 Jun 4

A very elderly lung cancer patient: case report of a long disease free survival.

Surgical procedures in the DANTE trial, a randomized study of lung cancer early detection with spiral computed tomography: comparative analysis in the screening and control arm.

2009 Jun 11

A randomized study of lung cancer screening with spiral computed tomography: three-year results from the DANTE trial.

Posizioni

Le cliniche in cui lavora il medico

IRCCS Humanitas Research Hospital, Via Alessandro Manzoni, 56, Rozzano, MI, Italia
Humanitas San Pio X Ospedale/Poliambulatorio, Via Francesco Nava, Milano, MI, Italia

Domande frequenti

Cosa significa ricostruire una mammella?

Ricostruire una mammella significa ricreare la simmetria con la mammella sana in termini di volume, forma e posizione; il solco mammario, ovvero la piega che si trova nella parte inferiore della mammella, deve essere alla stessa altezza in entrambi i seni. Occorre poi che entrambe le mammelle reagiscano ai movimenti il più possibile allo stesso modo, per esempio quando si alzano o si allargano le braccia, e che abbiano un comportamento simile anche nel processo di invecchiamento e nella relativa e fisiologica caduta dei tessuti.

I casi possono essere molteplici: si va dalla quadrantectomia che prevede l’asportazione di una sola parte di un seno, alla mastectomia bilaterale che comporta l’asportazione di entrambe le mammelle. Vi è poi la cosiddetta nipple-sparing, una tecnica che prevede lo svuotamento della mammella con conservazione dei tessuti di rivestimento, ovvero cute, areola e capezzolo. In questo “sacchetto” vuoto, sotto il muscolo pettorale si inseriscono le protesi.

Cos’è il tumore del polmone?

Il tumore del polmone è una patologia che origina nei polmoni provocando una crescita incontrollata di cellule maligne, dagli alveoli ai tessuti polmonari, che compromettono la funzione dei polmoni di trasferire l’ossigeno respirato al circolo sanguigno e di depurarlo dall’anidride carbonica prodotta dall’organismo. Le sostanze cancerogene contenute nel fumo di sigaretta danneggiano le cellule che rivestono gli alveoli e deteriorano immediatamente il tessuto polmonare: inizialmente all’inizio l’organismo reagisce cercando di riparare il danno, con l’aumento della durata e della quantità di esposizione attiva e passiva al fumo di sigaretta, aumenta anche il rischio di danni irreparabili ai tessuti polmonari. Un volta formata, la massa di cellule tumorali può ostruire il flusso dell’aria o provocare emorragie.

Di cosa si occupa la Chirurgia Toracica?

L’Unità Operativa di Chirurgia Toracica affronta i problemi di interesse chirurgico del distretto toracico e svolge la propria attività clinico-scientifica prevalentemente nel campo delle neoplasie primitive e metastatiche del polmone, in stretta collaborazione con le Unità Operative di Oncologia Medica e di Radioterapia. Gli specialisti in chirurgia toracica di Humanitas sono altamente specializzati nella chirurgia del tumore del polmone e sono coadiuvati da un’équipe di anestesia dedicata.

Quali problematiche tratta la Chirurgia Toracica?

L’Unità Operativa di Chirurgia Toracica adotta le tecniche più innovative in campo chirurgico, inclusa la chirurgia robotica con robot da Vinci, e gli orientamenti più moderni negli schemi sia di diagnosi sia di trattamento. In particolare:

  • Trattamento chirurgico delle neoplasie primitive polmonari in stadio avanzato (N2) dopo chemioterapia e radioterapia di induzione, e delle neoplasie polmonari (T4) estese ai grossi vasi, alla trachea, alla parete toracica e alle vertebre con moderne tecniche di ricostruzione.
  • Chirurgia delle metastasi polmonari volto a una completa rimozione, quando possibile, utilizzando le più moderne tecniche laser.
  • Chirurgia delle neoplasie del mediastino sia benigne sia maligne, quando possibile con approccio mini-invasivo. La chirurgia della timectomia allargata per la miastenia grave viene effettuata con tecnica videotoracoscopica.
  • Chirurgia dell’esofago con approcci combinati cervico-laparo-toracotomici. In particolare viene utilizzata la poco invasiva toracotomia anteriore “muscle-sparing”, che garantisce un più rapido recupero funzionale.
  • Chirurgia correttiva delle malformazioni dello sterno con metodica tradizionale.
  • Videotoracoscopia e accessi mini-invasivi per tutte le necessità diagnostiche in oncologia toracica, per tutte le neoplasie benigne del polmone, del mediastino e dell’esofago; per pneumotorace spontaneo, a cui viene spesso associata una pleurectomia parziale onde ridurre al minimo il rischio di recidive; per simpaticectomia toracica per la cura dell’iperidrosi palmare e della sindrome di Raynaud.
  • Videolobectomie polmonari per neoplasie maligne primitive al I stadio o per patologie benigne
  • Endoscopia toracica operativa con endoscopio rigido per disostruzioni tracheo-bronchiali e posizionamento di stent; rimozione di corpi estranei dall’albero respiratorio.

Quando rivolgersi al chirurgo toracico?

Ci si rivolge al chirurgo toracico su indicazione spesso dello specialista pneumologo e oncologo, o dei medici di medicina generale.

È opportuno consultare il chirurgo toracico in caso di dispnea (mancanza di respiro), emoftoe (sangue nel catarro), dolore toracico persistente, febbre ricorrente, ecc.

Le patologie più comunemente correlate alla chirurgia toracica sono:

  • tumore polmonare
  • tumore del mediastino e della pleura
  • malattie della parete toracica
  • versamento pleurico
  • pneumotorace
  • iperidrosi
  • malattie della trachea e dei bronchi

Cos’è il mesotelioma pleurico?

La forma più frequente di mesotelioma è il mesotelioma pleurico che colpisce il mesotelio della pleura, quel foglietto che riveste i polmoni e la parete interna del torace. Ancor più rari sono i mesoteliomi peritoneali che colpiscono il tessuto di rivestimento degli organi addominali (il peritoneo), quelli del pericardio (il tessuto che riveste il cuore) e della tunica vaginale che riveste i testicoli. Le cause della crescita incontrollata delle cellule del mesotelio, alla base dello sviluppo del tumore, non sono state ancora del tutto chiarite.